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In Italia la media attuale del tasso di inflazione nel periodo gennaio 2022 – agosto 2022 è stata del 6,8%. Nel 2021 nello stesso periodo era del 1,9%. Nel 2020, sempre nei primi otto mesi dell’anno, è stata dello 0,1%. (fonte Google).
Questo vertiginoso rialzo del tasso di inflazione fa emergere alcuni fattori: a) i consumatori hanno minor fiducia; b) c’è una maggior ricerca della convenienza e di prodotti sostenibili; c) c’è stato, ed è in atto, un aumento delle ricerche online prima di effettuare ogni genere di acquisto.
In questo periodo critico, con i considerevoli rincari a livello energetico (luce e gas) e la guerra in Europa si è verificato un aumento dei prezzi a livello globale, che riduce fortemente il potere d’acquisto di stipendi purtroppo inadeguati.
Per affrontare queste complicate condizioni di mercato, ecco alcuni consigli per gli imprenditori delle piccole e medie imprese.
Offrire convenienza per rispondere allo spiccato interesse del potenziale cliente per il compri 1 – prendi 2 è sempre una buona tattica per trovare nuovi clienti e poi fidelizzarli.
Il tema “sostenibilità” è sempre più sentito, per questo il consiglio agli imprenditori è di offrire la massima qualità utilizzando packaging riciclabili o riutilizzabili, soprattutto per quanto riguarda i resi: le confezioni possono essere richiuse e quindi riutilizzate per restituire gli articoli inidonei. Inoltre, il packaging “minimal” con riduzioni significative di cartone e imbottitura, permette di risparmiare ogni anno tonnellate di materiale che viene poi gettato nei rifiuti.
Come abbiamo visto, per affrontare inflazione e acquisti natalizi, i potenziali clienti si rivolgono ai motori di ricerca, facendo aumentare in modo esponenziale le consultazioni online prima di effettuare acquisti.
Per questo motivo è indispensabile fare alcune considerazioni.
L’uso del digital marketing per presentarsi sul web in modo efficace e strategico, fornisce ottime possibilità di essere conosciuti e ri-conosciuti, costruendo il proprio brand e implementando la web reputation per presentare i migliori prodotti/articoli/servizi, con la massima professionalità.
Ovviamente si avrà cura di proporre post di qualità, costruiti con la massima attenzione sia nel testo, che nella grafica, per una comunicazione efficace a 360°.
Alla luce di quanto detto definiamo alcune strategie che possono essere d’aiuto per gli imprenditori che devono affrontare questo periodo di inflazione in vista degli acquisti natalizi.
Una buona strategia è senz’altro la creazione e l’uso dell’e-commerce (o di market place sui social) tenendo conto però che per questi strumenti occorre avere un magazzino, organizzare le spedizioni, essere molto visibili. Servono quindi investimenti in pubblicità, consulenti in digital marketing, personale, acquisti all’ingrosso, spazio, ecc.
Ovviamente, il magazzino dovrà essere sempre ottimamente monitorato, evitando il dispendio di energie economiche, ottimizzando gli acquisti ed evitando di comprare in eccedenza. Sarà quindi indispensabile analizzare le necessità dei clienti focalizzandosi su prodotti/servizi cosiddetti “traino” oppure proponendo articoli/servizi definiti “premium”: pochi articoli di alta qualità che faranno alzare il livello del target.
Invece, per contenere i prezzi, i nostri imprenditori potranno avvalersi della classica “filiera corta” oppure proporre articoli fatti con materiali riciclati, perché come abbiamo visto il tema della sostenibilità è sempre più caro a chi compra.
Infine, si possono proporre programmi fedeltà per fidelizzare e premiare i clienti acquisiti con regali o sconti soltanto a loro destinati.
Di acquisti natalizi abbiamo già parlato nel nostro blog, è però importante capire quando parte la stagione delle festività natalizie e fino a quando si estende.
La stagione degli acquisti natalizi tende a partire subito dopo il black Friday o dopo il cyborg Monday (25 e 28/11) fino ad arrivare ai saldi di gennaio, saldi che in questo periodo di inflazione saranno attesi da molti. Ecco perchè si può puntare sui primi giorni di gennaio per organizzare vendite promozionali, proporre servizi con sconti, ecc..
Per salvare il Natale in attesa dei saldi, il consiglio è di ricorrere a promozioni che attireranno persone in negozio per indurre il remarketing, ad esempio: compero un paio di scarpe e con 3 euro in più di spesa ho le calze tecniche per allargare la vendita a più prodotti e non solo quello scontato. Oppure proporre un buono sconto per un ulteriore acquisto.
Con questa piccola analisi su inflazione e acquisti natalizi speriamo di aver fornito anche consigli utili.
Per approfondimenti circa il TUO digital marketing, contattaci! Saremo lieti di conoscerti e analizzare la comunicazione e marketing della tua azienda o della tua professione.
Liliana Rebuzzi - storyteller 20 Evolution marketing e comunicazione